La filosofia dell’empowement permea ambiti e contesti diversificati, assumendo spessore culturale e sociale. Letteralmente indica il «potenziamento» che promuove e stimola la capacità dell’individuo di utilizzare al meglio le proprie risorse interne. È un percorso di valorizzazione che coinvolge tre dimensioni: affettiva, cognitiva e comportamentale. Rappresenta sia il processo che il risultato e rende l’individuo orientato all’azione in interazione dinamica tra acquisizione di competenze interne e superamento degli ostacoli esterni. Riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come uno dei fattori chiave, l’empowerment si riferisce al set dei comportamenti autodeterminati basati sui bisogni del paziente di sviluppare autonomia e competenza nella gestione della propria salute, ed è oggi una componente chiave nello approccio centrato sul paziente. Nella relazione tra operatore sanitario e paziente, il termine empowerment indica, infatti, un processo interiore che giunge all’attivazione di risorse personali intrapsichiche che nascono dalla esigenza (innata) di appropriarsi della propria vita e che permettono al paziente di partecipare attivamente al processo di cura.
Operativamente si esprime in un’azione sinergica tra un team multidisciplinare, adeguatamente formato che attiva le risorse interne, stimola conoscenze e modula la presa di decisioni condivise e il singolo paziente che diviene agente attivo nella propria quotidianità, rispetto a tre aree: competenze, conoscenze e decisioni. Il ricorso alla comunicazione empatica nella cura delle patologie croniche ha l’obiettivo di rendere il paziente consapevole del processo di cura e di quanto esso sia in gran parte nelle sue mani. Il risultato del processo di empowerment è misurabile attraverso alcuni indicatori che sul piano inter-relazionale rappresentano il rafforzamento della relazione terapeutica e su un piano individuale rendono il paziente protagonista attivo, adeguatamente motivato al piano di azione, legittimato nelle sue competenze, riconosciuto nei punti di forza, pre-disposto ai passi operativi da mettere in atto all’interno di un percorso di cura a breve e a lungo termine.