L'assistenza all'anziano affetto da demenza pone problemi complessi e richiede risposte articolate, specifiche per il malato ma anche per chi, di solito un familiare, si dedica all'assistenza a domicilio (Caregiver). La letteratura scientifica, l’esperienza clinica e l’organizzazione sanitaria hanno supportato negli ultimi anni in modo crescente l’utilizzo del Centro Diurno Alzheimer (CDA) quale modalità di trattamento elettiva del paziente con demenza e sintomi psicologici e comportamentali. Il presente convegno, giunto alla sua tredicesima edizione, si propone di analizzare tematiche rilevanti per il personale sanitario coinvolto nel funzionamento di questi servizi, quali medici, infermieri, fisoterapisti, psicologi, educatori professionali, terapisti occupazionali.
In particolare, il presente convegno si propone di
- sintetizzare le evidenze relative agli obiettivi e all'efficacia degli interventi condotti in CDA, quali emergono dalle Linee di Indirizzo recentemente pubblicate, con particolare riferimento adalcuni degli interventi psicosociali utilizzati in CDA, quali musicoterapia e arteterapia
- analizzare i fattori di contesto che condizionano la cura della demenza, come evidenziato dalla crisi pandemica, con particolare riferimento all'inclusione sociale e ai criteri di progettazione delle strutture
- mettere a confronto i requisiti di qualità dei CDA con i costi di gestione delle strutture, allo scopo di valutarne la sostenibilità
- discutere il ruolo nella cura della demenza di alcuni servizi sanitari e sociali innovativi, quali l'Infermiere di famiglia e il Caffè Alzheimer
- approfondire il peso della comorbosità psichiatrica nei percorsi di cura della persona con demenza